Romagna Slow
scala delle difficoltà escursionistiche
Normalmente, nelle guide o nelle cartine escursionistiche, ogni itinerario viene classificato in base ad una scala di difficoltà, analoga concettualmente a quelle in uso per l'alpinismo o l'arrampicata, che riassume brevemente le caratteristiche di un percorso. Non esiste una scala riconosciuta internazionalmente, ed ogni paese ha le sue convenzioni in merito.
Riteniamo che la scala così limitata e utilizzata in Italia non renda l’idea, in particolare all’escursionista meno esperto, delle difficoltà che dovrà affrontare sul percorso. Cosi abbiamo pensato di integrare questa scala con una ulteriore informazione composta da 1 fino a 3 asterischi (*).
Legenda difficoltà percorsi
Tutti i nostri percorsi sono di tipo Turistico (T) o Escursionistico (E) e presentano difficoltà tecniche oggettive affrontabili da un escursionista medio. Il grado di difficoltà delle escursioni è quindi relativo allo sforzo richiesto, aumenta con l'aumentare delle distanze chilometriche e dei dislivelli da compiere.
T (Turistico) : Molto facile (alla portata di ogni persona in normale stato di salute, con la voglia di scoprire)
E* (Escursionistico) : Facile (alla portata di ogni persona in normale stato di salute)E** (Escursionistico) : Medio (per chi è in buono stato di salute ed abituato a fare un minimo di attività fisica o cammina anche saltuariamente)E*** (Escursionistico) : Medio/Impegnativo (per chi è in buono stato di salute; è necessaria una frequentazione della montagna e la pratica di attività fisica; i percorsi sono alla portata degli escursionisti medi che compiono abitualmente escursioni o trekking in Appennino)